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Visualizzazione dei post da 2009

Stagione 2009

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Mi sono divertito tanto,ho riso,ho pianto,ho faticato, ho vissuto sensazioni ed emozioni uniche , a contatto di madre natura, tra i suoi suoni, odori e colori ... Amici importanti al mio fianco , grazie Piero,Michele,Luigi,Francesco,Tony,Sara,Fabio,Marco e ............ !!!!!! tutti i randagi d'italia Ringrazio tutti quelli che mi hanno seguito sul blog e mi hanno accompagnato nelle mie avventure. Stagione 2009 in cifre:310.000 metri di dislivello per 19200 km + 1500 in mtb , aggiornati oggi dopo la peri/fosse , ma piu che i km o dislivello mi è piaciuto il modo e lo spirito che sono stati fatti,da randagio in cerca di se stesso. Nel 2010 avventure al limite in mtb e corsa insieme ai miei amici e al mio gruppo traguardo volante , per vivere emozioni , sensazioni uniche , per andare oltre

Peri/Fosse in notturna trittico olè

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Eccoci arrivati all'atto finale del trittico invernale , la Peri Fosse in notturna , grande fascino pedalare col buio ,la notte in se riassume tutte le sensazioni ,emozioni, più forti, magia pura , e poi pedalare la mia salita , fantasticoooooo, sono tutto eccitato , anche se purtroppo non riesco a trasmettere , coinvolgere anime, con me un ritemprato Marco Tosi e un'amico di Villafranca del Piemonte venuto a passare le ferie a Verona , Elio . La truppa palio del reci oto è alla frutta , demotivata , priva di ogni stimolo, la via della ricerca ......non viene colta , inghiottiti dalla quotidianetà . Il nuovo gruppo traguardo volante deve crescere , ogni ostacolo se pur minimo come una Peri Fosse in notturna , con un clima abbordabile , diventa un muro insormontabile , ma c'è tempo !!!!!! Dopo un centinaio di km fatti al mattino tranquilli sul lungo lago immerso nei cicloproffessionisti granfondisti , eccoci all'ora x , le 18.00 , fanali accesi e via lungo la valpolicel

Peri/Corno toccati i -10

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20 dicembre il giorno della sdruzzina , 20 dicembre freddo e neve , 20 dicembre nessuno viene a fare la sdruzzina , 20 dicembre sono solo !!!!!! 20 dicembre visto che sono da solo e la sdruzzina l'ho fatta sabato scorso si fa la peri/corno , e vaiiiiiii. Ore 7 sveglia , uno sguardo fuori , giornata splendida azzurrissimo , freddissimo -6 , colazione , preparativi , curati nei minimi particolari , non bisogna dimenticare niente , pensarle tutte, altrimenti con questo tempo ci lasci le penne , specialmente sul Corno . La temperatura di media cala di un grado ogni 150 metri , dunque se qua a quota 200 c'è -6 sul corno a 1500 !!!!!!, la cosa mi stimola molto è un campo abbastanza sconosciuto , la mia meta è fare la Peri Fosse e poi continuare fino sopra il Corno , una salita micidiale in 14 km si fa un dislivello di 1400 metri , naturalmente con la mtb e con le nuove ruote chiodate che devo ancora provare , molte novità mi aspettavano , molte emozioni , molti dubbi , decido di anda

sdruzzinà ee....... poker

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12 dicembre ore 9:30 dopo due ore di sonno ( turno di notte sul lavoro ) ca.. non si dorme più , stare a letto a guardare il soffitto non mi va e allora via ci alziamo , non mi faccio grossi problemi , avanti tutta , quando il mio fisico sarà stanco me lo chiederà !!!! Era previsto brutto tempo e freddo , difatti ,bel tempo e caldo, ben 8 gradi , e allora che si fà !!!! Oggi giorno di "lungo" domani riposo in famiglia . Alle 11:30 pronto per l'avventura , meta da definire , orario di ritorno da definire ....... quando mi butta così è sempre pericoloso e allora mi porto dietro "il mondo" pronto per ogni evenienza , fanali sulla bici , avviso la Giò che ora di rientro non prevista e via si parte per il lungo volo . Battiato mi fa compagnia per i primi km , bellissimo il suo ultimo capolavoro , rilassato meditativo , punto verso il lago , nulla mi sfiora scorre tutto e non noto niente la memoria fa strada , arrivo a Domegliara , si passa a Enya the best , un'al

8 dicembre punta veleno

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Otto dicembre, il giorno di "punta veleno", la salita impossibile , non c'è Zoncolan, Mortirolo che tenga i 4 km centrali sono da paura e poi fatta di questo periodo con un tempo così !!!!!! Ore 6 sveglia, un po tardi per me , ma spero sempre che qualche amico si aggreghi , e allora, orario di partenza fissato alle 8, apro la finestra , piove ,Madonna..... come piove , il primo pensiero è " chi ca... vuoi che venga " già fanno fatica concepire punta veleno col bel tempo d'estate , figuriamoci con questo inferno !!!! va bhe prepariamoci poi si vedrà , mega zaino impermeabile , farcito da vestiti e cibo , alle 7 tutto pronto , devo solo decidere se andare con la mtb o con la specialissima , sicuramente neve non ce n'è , ma decido per la mtb , "per dare un senso alla giornata ", 110 km su asfalto con la mtb con ruote grasse sono tosti , e poi , con tutti quei rapporti su punta veleno salvo un po la mia povera schiena . 7:40 si parte, piove a dirot

Baldo con neve e peri/fosse

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Dicembre mese di sfide da sei anni c'è in ballo il trittico , le tre salite più dure della zona nel mese dove normalmente esprimono tutta la sua " bellezza" (punta veleno,sdruzzinà,peri/fosse) Il Baldo , parte est manca in questo trittico invernale, infernale , mai preso in considerazione dal gruppo , la sfida mi stimola molto anche perché ha appena nevicato penso che sia bellissimo lassù vicino al cielo . Domenica 6 dicembre ,2 giorni prima della sfida con punta veleno eccomi pronto , Baldo aspettami arrivo. Ore 5, 30 sveglia , soliti preparativi , controllatina fuori per vedere cosa portare via, ci sono 0 gradi però il cielo sembra limpido le stelle con la luna mi indicano la via . Alle 6,15 sono in strada , fanali a posto , porto con me la borsa anteriore dove infilo tutto l'occorrente di sopravivenza , cibo e vestiti per alti quote . Madonna che freddo...... mi si congela la testa , il resto ok , sono indeciso se fermarmi per infilarmi il passa montagna ma poi de

giro delle foglie morte

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Dopo un paio di uscite con la mtb eccomi di nuovo sulla mia adorata specialissima rimessa a nuovo , verniciata e personallizata da " MUSSEU " , cambiato gruppo ,\ shimano durace 2009 trovato ad un super prezzo dal mio amico Mognetti . Tutto venerdi pomeriggio in officina a montare il gioellino , il colore è tranquillo senza tante scritte semplice , naturale , rispecchia il mio essere , adesso me lo sento adosso , in sintonia . Ore 815 dopo gli ultimi ritocchi andiamo a provarlo su strada , mi infilo in tasca un paio di chiavi a brugola anche se non servirebbe ho un borsello attrezzi che fa invidia ad una officina super attrezzata !!!! e via con Ennio a caccia di avventura . Ci troviamo con il gruppo davanti al bauli alle ore 9 , arriviamo qualche attimo prima pian piano arrivano tutti , un mega gruppo di una 20° di persone , c'e il Piace la Rosy , Michele , Gianni, Andrea, eccc ...ormai comincio conoscere un po tutti non ricordo i nomi ma ormai ci siamo , la si

mtb

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Ore 7 del 16 novembre , da qui parte la preparazione per l'obbiettivo numero 1 del 2010 ( se la schiena regge) " naturaid trentino " gara estrema in mtb : 400 Km con 15.000 m di dislivello, in tappa unica :http://www.mauriziodoro.it/NATURAID%20Trentino.htm Dopo un'abbondante colazione , con un tempo tipicamente invernale, grigio e piovoso vestito a festa per le migliori occasioni " da palombaro" esco con la mtb . L'obbiettivo è per prima cosa entrare in simbiosi con questo mostro a ruote grasse che per troppo tempo o abbandonato per poter preparare il granbrevetto randonnèe " european challenge " portato a termine con la l.e.l. , di quest'anno , una grande sodisfazzione ma è ora di voltare pagina ed avventurarsi in nuovi obiettivi , qua la sfida si fa ancora più dura , speriamo che il mio fisico regga la "follia mentale" che li sto proponendo !!!! Si incomincia con un dolce su e giù per la valpolicella in mezzo al fan

memorial Luca Avesani

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Eccoci qua a ricordare uno di noi, che con passione viveva sul caval de fero tante emozioni, Luca Avesani, sono dei momenti particolari dove qualsiasi "razza" di ciclista dal più evoluto al randagio come me , si ritrovano per vivere la bici solo per amore verso lo sport e nel ricordo di chi amava lo sport . Ore 8 ritrovo a Bussolengo al solito posto , la giornata non promette niente di buono c'è un forte vento e un cielo grigio minaccioso , quat tro cani per strada la maggior parte se n'è rimasta a letto i ciclisti veronesi sono ancora legati a medie,chip, non colgono il piacere di sfidare se stessi i propri limiti fisici e mentali e immergersi con l'anima nel profondo di madrenatura e delle sue avversità. 8,30 si parte siamo una cinquantina , non piove in lontananza si vede il monte baldo ricoperto di neve, dove sicuramente sta piovendo o nevicando ,noi in linea d'aria dobbiamo andare la, a Malcesine proprio sotto sua maestà. L'andatura è gradevole come l

è ora di riflettere sul nostro futuro

Lo sport ancora oggi, possiede una forza attrattiva e propulsiva di tale energia da poter incidere in modo straordinario sulle sensibilità ed emozioni di milioni di persone i tutte le età. D’altra parte, però un po’ come tutte le società, anche lo sport si interroga oggi su quali debbano essere i suoi principi guida e su come testimoniarli. Se da una parte lo sport professionistico è sottoposto alle logiche di denaro e dello spettacolo, dall’altra è profondamente in crisi proprio perché ha perso di vista le inquietudini e le domande che da sempre lo nutrivano, quali, ad esempio: che tipo di persona formare, quali valori proporre,in che misura essere scuola di vita per favorire la crescita della persona ? purtroppo le ragioni della crisi sono di natura etica e antropologica. La ricerca a tutti i costi del successo e del potere conduce a comportamenti sleali, tentativi di corruzione, inganni, volontà di prevalere ad ogni costo. Non mancano sociologi che affermano che il successo, la fama

Bolzano Verona con T.V.

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Treno +bici un modo pratico per poter viaggiare , un modo molto semplice ed efficace per aumentare il raggio d'azione, sono molti i treni regionali e interregionali che in diversi paesi europei consentono il trasporto della bici a un prezzo non troppo elevato. Il gruppo T.V. questo fine settimana ha progettato il giro Verona/Bolzano in treno e ritorno in bici , l'idea è partita da Andrea e Rosanna e raccolta da ben 16 ciclisti , questa uscita mi proietta in un nuovo progetto, trasmettere il" viaggiare lento" divertirsi senza stress , al mio nuovo gruppo , un'input molto stimolante per uno come me sempre in cerca di emozioni . Ciclopista del sole la strada ciclabile che collega l'Italia con la rete ciclabile Europea . Via Claudia Augusta" tracciata da Druso attorno al 15 a.C., ai tempi della campagna contro i Reti e poi consolidata e restaurata dal figlio Claudio , dove nel 2010 un grande progetto dovrebbe partire , una ran

Verona\Padova con Sportclick

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11 ottobre dopo una ventina di giorni tranquilli dovuti sopratutto a un fastidioso mal di schiena che mi a costretto a rinunciare alla mitica "eroica ", mi rimetto in sella per un giro di mantenimento, un 200 piatto Verona\ Padova \Verona assieme a miei amici di sportclick . Come potevo mancare , dopo tutto l'affetto e stima che nutrono in me . Ritrovo ore 8 Verona , decido di partire alle 7 cosi ho il tempo di "vivere" il centro città , senza traffico e smog , l'aria è fresca ci sono 12 gradi, arrivo a Parona dove inforco il l'ungadice . « Eco Verona sotobrasso de Ponte Castelvècio:l'è tuta bela,tuta ciara e calda.L'Adese l'è imamàdo,l'è in confusion,l'è timido,el se pètena,el se lustra,el se veste de muraiòni,el se méte in testa i ponti,el canta de tuta vena.Adesso el se scadènael ciapa fià,el la basa.Co na "esse" el la brinca tuta,co na "esse" el la ciama Sposa. » Tolo da Re . In piazza brà trovo Giorgio mio ami

Ho partorito un "mostro"

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19 settembre 2009 data da ricordare ore 22.30, 16 anime randage si avventurano in un'impresa epica , in qualcosa di mostruoso che la mia voglia di andare sempre "oltre " aveva partorito . L'appoggio ad una struttura" granfondista" poteva risultare pericolosa, invece si è rilevata un tripudio unanime a questi quattro "disperati" che con la loro semplicità , umiltà e pazzia hanno catturato l'applauso di tutta la gente lungo le strade . Tutto è partito nel novembre 2008 in un meeting a Verona dove presentavo il mondo randagio , nelle prime file c'era il signor Ballini organizzatore della granfondoAvesani , buttai li una battuta " si potrebbe fare una rando a verona " lui senza esitare mi rispose subito si . Ritrovo ore 21,30 all ' Arsenale, alle 22 ci siamo tutti , i miei amici più cari con i quali ho condiviso le mie avventure negli ultimi anni , Piero il mitico, lo so che è venuto per me, La Rosa Michele l'estroso , Zard

Pensiero condiviso

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Voglio le ciclabili ma quelle vere ! Andare al lavoro in bicicletta? Conviene sotto tutti i punti di vista. L'abbigliamento da indossare durante la pedalata, se serve, può anche essere tecnico e con un po di senso pratico e spirito di adattamento anche le operazioni di cambio d'abito possono essere ben gestite. Chi utilizza la bicicletta per i piccoli spostamenti quotidiani si tiene in forma senza rubare tempo al lavoro ed alla famiglia, vive un minimo di avventura quotidiana, risparmia, non inquina, non fa rumore, non occupa le aree di parcheggio, non incrementa il traffico e non vi rimane imbottigliato. Art. 32 della Costituzione Italiana: "La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti. Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona