Un grande progetto sta partendo il" viaggiare lento " , conoscere e rispettare la terra con un mezzo fantastico come la bicicletta, creare una rete di riferimento per poter viaggiare " in sicurezza " alla portata di tutti anche ciclisti alle prime armi , visitare , conoscere, rispettare, amare, gioire, stupirsi , meditare.
" QUANDO UN UOMO SI ALLONTANA DALLA NATURA IL SUO CUORE DIVENTA DURO"
Che bello ... essere stato li come padrino assieme al zoccolo duro dei randagi capitanato da Riccò Silvano .
Venerdì 28 agosto ore 10, valigie fatte, tutto pronto per partire verso Badia a Ruoti, luogo di ritrovo , sono da solo come al solito, ma la troverò tanti amici di avventura , non tutti perche in concomitanza c'è la mitica Fausto Coppi a Cuneo.
Dopo circa 4 ore tranquille, poco traffico sulle strade, ci sono, un luogo sperduto in mezzo a tanto verde e storia, non intaccato dalla modernità , "San Pietro a Ruoti" che spettacolo , una struttura recuperata dal degrado e trasformata in un meraviglioso luogo di recupero e meditazione .
Appena entro trovo subit

Che persone, si respira , semplicità, umiltà e tanto amore , faranno sicuramente qualcosa di grande, anche se per la riuscita del progetto dovranno scendere a compromessi col businees , ma ci può stare .
Un piatto di pasta offerto dalla comunità e giù alla sala dove si terrà la manifestazione , arrivano tutti , Marco, Luigi, Sandro , Giorgio , Ausilia, Rosanna la festa si anima si presenta il progetto e poi vengono premiati i brevettati randonnèe challenge , c'è Franco Ballerini ct della nazionale italiana prof , quando tocca il mio turno non resisto, devo parlare con Franco come posso non ringraziare il mio mito, il ciclista della parigi roubaix la mia corsa preferita , mi avvicino parlo e parlo lui gentile mi ascolta e mi ringrazia , grande FRANCO.
La giornata finisce con una cena a base di prodotti tipici della zona fatti in casa , si vive un'atmosfera serena fra amici io mi aggrego con i miei amici Marco, Igino e Anna una neo randagia molto simpatica , ore 23 si va a nanna domani si pedala .
Sveglia ore 5.30 colazione ore 6 e via per Castelnuovo Berardenga ci siamo si pedala in questa terra meravigliosa , parto d'avanti, la gamba gira siamo una trentina , dopo 20 km si forma un gruppetto di corsaioli , manca solo Riccò a trainare c'è sempre Marco (san marino) io guido anche se non serve perchè il tracciato è segnato con frecce gialle , non si può sbagliare !!!!
L'andatura è allegra si fanno km in fretta un continuo su e giù da collinette e paesini , bello, bellissimi posti e traffico zero , il gruppo è perfetto si ride scherza ho amici importanti con me Marco, Luigi , Sandro con il quale ho condiviso l' ultima parte della l.e.l. e Davide un giovane randagio da Trento alle sue prime esperienze, ma si vede già che avrà un gran futuro , mi ricorda molto Mauro Zanca alla sue prime esperienze e guarda adesso cosa combina, incontenibile .
Arriviamo a Cortona 60 km fatti 1000 mds alla media dei 30 , da randagi !!!!!!
Si attraversa tutto il paese qualche foto e su verso l'eremo "le celle" dove è

Vorrei fermare il tempo mi prende una pace interiore , benessere , stop...... devo pedalare via si riparte la truppa mi chiama , inforco la bici e via per Castiglion Fiorentino , un bel pezzo di strada piana ci aspetta prima della salita finale che porta al paese , il caldo comincia a farsi sentire ma non è afoso si può pedalare ( io odio il caldo) .
La truppa è sempre quella, l'intesa è perfetta eccoci alla salita finale il gruppo si spacca ognuno sale col proprio passo, a un centinaio di metri sull'ultimo strappo mi fermo non resisto devo fotografare dal basso il paesino , meraviglioso... , arrivo sopra 106 km fatti sono le 11 10 , siamo troppo veloci il passaggio era previsto dalle11 30 in poi , c'è Luca Bonechi con i fantastici " bullettabike" ad aspettarci si ride e si scherza fotografo tutto quello che vedo , tanto fino alle 11 30 non si mangia !!!
Arrivano altri rando e arriva il rancio offerto dal comune , pasta, carne, frutta , pane e bevande di tutti i tipi ,cosa vuoi di più dalla vita , mi ingozzo come un maialino caffe al bar e via per il gran finale , sono le 12 20 un caldo terrificante , la pancia piena e si parte subito in salita , cosa vuoi di più dalla vita !!!!!!
Si stenta a prendere il ritmo ma ci pensa "San Marino" a farci digerire!!!! un continuo sali scendi fino alla salita finale che porta a Chiusi Della Verna cima coppi della giornata con i suoi 1200 metri di quota , fermata a un bar per caffe e coca , la salita è dolce mai cattiva il gruppo non si spacca , esplode|||||| tutti in fila al proprio passo io rimango con Luigi salgo senza forzare anche perche c'è anche domani e non vorrei che questo caldo mi cucinasse , man mano che si sale si respira sempre meglio l'aria è più fresca, La VERNA quattro case in " croce" , adesso ci restano tre km per arrivare all'eremo , ci si aspetta e il gruppo si riconpatta eccoci sopra , sono le 15 , 183 km fatti e 3100 mds .
Non sono mai stato al santuario della vern

Visitare la Verna e un po’ affacciarsi a questo mistero, chiedere di esporsi a questa luce.
Colpito, affondato , ............. ritorniamo alla bici e giù alla "casa pastor angelicus" luogo dove questa sera alloggeremmo , mi trovo a dormire da solo camera singola , vado a prendere la valigia che i fantastici " bulletta bike " avevano provveduto a portarmi , mega doccia e giù in cortile a rilassarmi , trovo Ausilia gran personaggio dell'estremo e altri rando si parla si discute di tutto il vissuto della giornata e delle nostre impressioni , colgo diverse sfaccettature caratteriali , ci sono i soliti che vogliono essere protagonisti e gente di spessore semplice e umile , va bene così l'importante è vivere e lasciar vivere senza giudicare , lasciare che ognuno di noi viva questa avventura a modo suo cercando di cogliere solo il positivo .
Suona la campana è ora di cena " che fameee" giù alla sala mensa mega mangiata c'è di tutto di più , e se si vuole anche doppia tripla razione , quando il mio stomaco reclama pietà mi fermo , dopo cena il grande Luca ci inlustra il percorso del giorno dopo dandoci consigli e avvertimenti dove ci sono dei pericoli , che personaggio... immenso .
Passeggiata in paese per digerire con i miei compagni , Luigi , Marco e Sandro , trovo Igino con Anna chiedo come è andata , sono contenti tutto bene si sono divertiti , loro hanno veramente la mentalità del " viaggiare lento" si assaporano tutto quello che il viaggio offre .
Ore 23 a nanna , la partenza è fissata alle ore 8 30 dunque si può dormire qualcosa di più e chi dorme alle 6 come al solito sono in piedi , apro la finestra uno splendido panorama mi accoglie il cielo è grigio c'è un bel nuvolone che avvolge il monte di fronte e l'aria è fresca , preparo tutto e giù in cortile , mega colazione sono le 8 siamo tutti pronti, Luca " fino alle 830 non si parte" poi avverte tutti che dopo la prima salita ci sono dei cani maremmani molto agguerriti che ci attendono , ha raccomandato al pastore di tenerli per stamattina chiusi dentro ma è sempre meglio mandare qualcuno in avan scoperta " mandiamo Riccò" grande Luca, sempre pronto alla battuta .
8 30 ci siamo tutti, si parte in salita , le gambe non girano sono imballato mi ci vorranno un po di km per sbloccarmi ma nonostante ciò mi trovo sempre li d'avanti con i " corsaioli", il gruppo si allunga all'infinito un susseguirsi di sali scendi spacca gambe e nonostante il cielo sia coperto c'è un' umidità pazzesca la mia caciola gronda sembra che piova , e poi comincia a piovigginare d'avvero, sono bagnato come un pulcino m

Si scende al'Abazzia purtroppo senza visitare l'eremo" troppo brutto tempo" , ristoro , caffe e via la strada non molla e su e giù , Moggiona, Avena, Rifiglio dove parte la cima coppi , passo della Consuma con i suoi 1060 metri , si sale assieme siamo in 5 +2 aggregati che a metà mollano , foto al passo e giù unpaio di km per arrivare a vallombrosa ( abbazia) dove è situato il ristoro , un megaristoro dove c'è tutto quello che vuoi , grazie " bulletta bike" , troviamo il primo gruppetto capitanato da Riccò che deve ancora partire, visto che mancano solo 70 km all'arrivo e tutti pianeggianti decidono di aspettarci altrimenti si arriva troppo presto , si mangia si ride si scherza che personaggi, ognuno " matto" a modo suo , pronti si parte il gruppone si muove , dopo pochi km si deve fare una piccola salitella per prendere la cresta del monte e restare in quota planando dolcemente verso Badia aRuoti , senza fare il fondovalle che è troppo trafficato , ecco il punto di svolta io sono in fondo il gruppo , Luigi che guida gira tutto il resto tira dritto , io mi fermo grido ma " il capitano" dice " non ci sono frecce " e allora via dritti vediamo come butta , può darsi che abbia commesso un'errore a tracciare il percorso col garmin !!!!!!!!!!!!!!
Arriviamo in fondo alla discesa circa 12 km i dubbi cominciano a farsi strada ma si prosegue , andatura sostenuta e niente più frecce arriviamo a un paesino ," il capitano" si ferma tira fuori una cartina stradale e dopo un breve consulto dice " abbiamo sbagliato strada , ma niente paura vi riporto sulla retta via ".
Fila indiana il capitano d'avanti e via a tutta i km salgono e il mio gps mi da la meta sempre più lontana praticamente serpeggiamo a destra del percorso madre non avvicinandoci alla meta , ma tutto questo ha una ragione per il capitano , non vuole farci fare una salita ma riprendere il percorso madre a valle a 50 km dalla meta facendo così 34 km in più !!!!!!
Si ritrovano le frecce e in poco più di un'oretta siamo a Badia , in due giorni 373 km fatti , 5800 mds e tanto divertimento con un gruppo di rando che sta maturando ,crescendo , assieme formeremo un gruppo di amici che per amore verso lo sport e l'ambiente daranno vita a un'esempio di vita , si perche è quello che i nostri figli hanno bisogno , non parole ma fatti .
Rispetto della persona , vivi e lascia vivere , rispetto per l'ambiente , ris

Grazie a tutta la bullettabike siete stati fantastici, ricevere con amore è il massimo che uno possa desiderare e che dire di Luca immenso grazie e a presto amico.
Grande Luigi persona positiva sempre allegra e altruista alla prossima magari a verona .
ARRIVEDERCI A TUTTI I RANDAGI , MAGARI A VERONA IL 19 SETTEMBRE PER VIVERE UN'ALTRA GIORNATA INDIMENTICABILE .