uscita 14 agosto

Trovare l'imput di pedalare e scrivere dopo una esperienza come la l.e.l. diventa difficile .
Ma altri obiettivi adrenalinici mi aspettano e allora non bisogna ancora mollare , per un motivo o l'altro sarà tre anni che non mollo la presa !!!!! ci sono sempre appuntamenti interessanti, mi ci vorrebbero due vite per poter fare tutto quello che frulla nel mio cervello.
Oggi l'amico Massimo Gaiardelli a organnizato un giro interessante , visita al posto piu bello del mondo una terrazza sul lago nelle vicinanze di Limone, spettacolare , non posso svelare il nome bisogna andare a visitarla e basta .
Il tutto mi stimolava è dalla l.e.l. che non supero i 200 km in un'uscita e sicuramente conoscendo chi frequenta Max ci sarà da divertirsi .
Mi metto d'accordo con Marco ore 6.30, ritrovo col resto della truppa ore 8 Torri del Benaco.
Con largo anticipo siamo a Torri , che si fa ? caffè e pausa seduti su una panchina ad ammirare il lago.
Pian piano arrivano tutti siamo circa una ventina , tutta gente che mena o che riesce a stare a ruota a chi mena , siamo già in ritardo di circa 10 minuti, per uno come me , che nel suo randagismo il non perdere tempo è fondamentale !!!!!!, manca una" super gnocca" , arriva tutta incasinata dopo 20 minuti ne viene fuori , finalmente si parte ore 8 30 dopo 40 minuti di "pausa " si pedala , l'andatura è come sospettavo allegra ma a ruota si sta bene .
Il tempo è grigio ma non piove l'aria è fresca uno spettacolare lago si apre d'avanti a noi .

In leggerezza andare controvento,
accomodando l’anima nei sandali
e lentamente smuoverla a due ruote,
ripercorrendo in riva i miei ricordi...

Spontaneamente disciogliere emozioni
e accompagnarle, per poi lasciarle andare:
ingenuamente generarle, rincorrerle, librarle
ed appoggiarle sulle onde, nel sole dell’estate...

Accanto al lago, lentamente andare

La" poesia" finisce con l'arrivo a Riva , paese tanto bello tanto incasinato da" mostri" del tempo .
Per arrivare al "paradiso" naturale bisogna attraversare tutte le gallerie .....per un randagio nulla di che, ma per un semplice granfondista non abituato a vivere di notte è un po un casino, noto del panico e purtroppo anche della maleducazione nei confronti degli automobilisti,( io ormai in bici ho girato tutta l'europa , purtroppo son sempre più convinto che noi italiani ne dobbiamo fare di strada ancora per essere un popolo civile , dobbiamo sforzarci tutti assieme per migliorare questa situazione assurda di maleducazione generale , io non giudico nessuno è giusto che ognuno interpreti il suo stile di vita il suo mondo ciclistico a modo suo ma educazione ,ci vuole amore e rispetto nei confronti del diverso e dell'ambiente se vogliamo costruire un mondo migliore da lasciare ai nostri figli.) ad avere il fanale siamo solo in quattro il resto segue , e
ccoci siamo arrivati al'inizio salita ci attendono 7 km di scalata con vista lago , attraversando incredibili costoni di monte che avvolgono la strada rendendo il tutto incantevole , arriviamo ad un bellissimo paesino incastonato nella roccia a strapiombo sul lago , le sensazioni che mi esplodono dentro sono notevoli una bellezza unica che ti trasmette un senso di pace, serenità , vorrei fermare il tempo ma dobbiamo andare il giro è lungo e siamo solo a metà , qualche foto , panino, coca e giù in picchiata a Limone , fora Marco mi fermo e in pochi minuti si riparte , fora Paolo taglia il tubolare inreparabile ee........ è un casino , tanti granfondisti ormai per scelta si sono estremizzati verso il mondo dei prof , adesso va di moda viaggiare con i tubolari e questo se pur non condiviso ci può anche stare, ma almeno un tubolare di scorta da portarsi dietro quando si fanno giri lunghi senza assistenza ci vuole altrimenti succede un casino , dopo circa 15 minuti di black out sul da farsi , io prendo la mia decisione visto che per me la strada del ritorno è lunga a malincuore saluto la truppa e mi incammino sulla via del ritorno insieme a Marco che oggi sembrava che avesse una moto no una bici sotto il cu... , cambi regolari con vento laterale e si vola verso casa , 200 km fatti 1400 mds ai 30 di media .
Buon allenamento assieme a un bel gruppo di amici che almeno per oggi l'unico scopo era divertirsi in compagnia , grazie ragazzi per la compagnia .

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