Brevetto permanente del Baldo...farcito !!!

Tre giorni per volare, tre giorni per ritrovare quel benessere interiore, per staccare da quella " follia" quotidiana dettata da persone che non sanno guardare oltre, accecate dal nulla e convinte di essere.....!!! 
Via si vola, il caldo in questi giorni rende tutto più complicato e durante il giorno è quasi proibitivo uscire in bici.....un bel test per le lunghe piane del kansas !!!
Ore 4 del primo giorno, un bellissimo cielo apre la giornata accompagnato da 26 gradi e afa, si parte per un nuovo brevetto permanente , il mitico monte Baldo scalato da sei versanti , i meno trafficati e duri per creare un giro bellissimo alla portata degli "umani" !!!
Primi colpi di pedale tranquilli, sarà un lungo cammino ! arrivo a Caprino...il giorno ha preso forma, sono le 5 e sono già tutto sudato....la vedo dura !!! Prima salita lumini primo tratto con delle belle pendenze, poi "spiana" e si respira, accompagnati da un bellissimo bosco secolare si arriva fino a località sceriffo. Picchiata verso Torri del Benaco , qualche metro di piano lungo il mio amato lago di Garda fino a Brenzone e su dritti per la seconda salita Brenzone/San Zeno 11 km bei tosti con un doppia cifra centrale da veri scalatori !
Che caldo ragazzi.....che afa, il termometro segna alle 8 del mattino già 30 gradi !
Rieccoci a San Zeno e di nuovo picchiata verso Torri, percorro tutto il lungo lago fino a Malcesine dove parte la terza ascesa la panoramica, salitella di recupero per ammirare il lago dall'alto ! picchiata e via di nuovo lungo lago fino a Torbole dove lascio la sponda ovest del Baldo per affrontare una delle due salite a Nord che da Mori va a  Brentonico , l'altra salita a nord è per pochi,  16 km al 10% parte da Nago e porta fino all' imbocco per l'altissimo e finisce.....come punta veleno non è contemplata in questo giro !!!
Quarta salita un 8 km non durissimi ma con pendenza costante attorno all' 8 % !
Il sole picchia duro e mette a dura prova il mio fisico, continue fermate per riempire le borracce sempre vuote, con questo caldo è molto importante bere molto altrimenti si rischia grosso !!!
Picchiata verso Chizzola dove parte la quinta salita cima coppi del brevetto una salita durissima, divisa "mentalmente" in quattro tratti, i primi 6 km che portano al bivio per Prada con pendenze disumane mai sotto il 10%, con strappi al 20%, sinistra per Prada 5 km mai sotto l'8 % , sinistra per Polsa 5 km "umani" e poi il tratto finale 3 km hard di salita epica con tratti di sterrato che portano lassù in mezzo alle malghe....paradiso terrestre .
Una vista incredibile, mi soffermo un'attimo a respirare quel silenzio , quel magico vuoto che sfugge all'infinito.
Un breve tratto di discesa per San Valentino e di nuovo su per 5 km fino a Rifugio Graziani, dove trovo il mondo----via via troppo apparire, senza cogliere l'amore la poesia che madre natura regala, il magico silenzio spezzato dal moderno !!!
Ore 12 sono sul punto più alto del Baldo, un breve tratto in falsopiano, con rischio mega schianto con dinosauri motorizzati, mi accompagna fino a Dossioli dove plano ad Avio. L'inferno mi aspetta 42 gradi con un sole che picchia duro, doccia alla fontana e via lungo la val d'Adige fino a Zuane. Destra, piccolo strappo e sesta salita, su per Porcino fino al bivio per Spiazzi, corta ma aspra, sinistra per Caprino dove mi aspetta un dolce rientro accompagnato sempre da un caldo incredibile, arrivo alla meson molto "acceso" .
Una giornata a bassa quota con un caldo incredibile, un bel test , ne è uscito un bel brevetto permanente: Il Baldo da 6 versanti girando intorno in senso orario da sud a est per un totale di 240 km per 4500 mds , a breve road book per chi volesse cimentarsi in questa impresa !
Ore 4 del secondo giorno, ancora caldo e afa a farla da padrone, sto giro si punta dritti in Austria passando dal lago di Garda, passo Ballino, passo Carlo Magno, passo Palade e Resia , una giornata che fino a Riva è dominata dal caldo poi salendo verso il Ballino ecco il miracolo , il cielo diventa grigio e la temperatura scende, primo mega temporale sulla vetta, si sta benissimo e le gambe girano a meraviglia, discesa per Ponte Sarche e su dritti a Stenno per inforcare la val Rendena, una lunga salita mi porta a Madonna di Campiglio dove un bel nuvolone nero mi da il benvenuto con pioggia e grandine.....e vaiiiii, giù in picchiata a ponte Mostizzolo, Fondo (altro temporale) e su dritti sul Passo Palade dove la coppia Stefy&5 fa la sua comparsa, prove tecniche Austria.....mi accompagneranno per il resto del viaggio, e approfittando del passaggio sul percorso della V.R.V. mettiamo a punto gli ultimi preparativi , consegnando i cartelloni ai controlli e ultime info !!!
Merano mega pasta da Giancarlo (ASD Merano) e via per Resia ormai è sera arrivo al passo...... è in arrivo un mega temporale accompagnato da 10 gradi .
Ritrovo Petra che ci offre una mega cena...uno sguardo fuori ( diluvio) uno sguardo alle previsioni meteo su internet( fino alle ore 4 acqua) .....ok piccolo break si parte alle 4 di domani mattina !!! Per la gioia di Stefy&5 ore 23 si va a nanna per un quattro ore, ore 3,30 colazione uno sguardo fuori...il termometro segna 5 gradi e una fitta nebbia ricopre Resia, ma non piove, fanali accesi macchina a seguito e giù in picchiata verso Nauders, una lunga strada in leggera discesa mi porta in valle , dove un poliziotto mi invita " dolcemente" a proseguire il mio cammino sulla pista ciclabile, 120 km mi dividono da Solden dove parte il mitico passo Rombo che riporta Musseu in Italia .
Una ciclabile bellissima , un continuo su e giù lungo la valle un po a destra, un po a sinistra !!! Accordo con Stefy di trovarsi nella valle di Solden, ogni tanto ci telefoniamo per fare il punto del viaggio, tutto ok fino a che, non rimango isolato dal mondo rimanendo senza credito sul cellulare....e adesso !!! Arrivo come accordo a Oetz dove finisce la ciclabile....telefonare quando arrivi!!! Entro in un distributore chiedo gentilmente se mi concedono una telefonata ....no problem, pochi attimi e ci ritroviamo.
Ecco Solden....ecco il magico Rombo lassu al confine tra terra e cielo.....40 km mi dividono dalla vetta, 40 km di vera fatica, gli ultimi 5 km dopo il casello dove si paga il pedaggio sono durissimi, non finiscono mai , mucche "minacciose" accompagnano Musseu !!!
Ore 12  conquistato anche il Rombo, 10 gradi a 2400 metri di quota , senza fermarmi giù in picchiata a San Leonardo in Passiria , dove trovo un clima perfetto, si vola verso Merano e su di nuovo verso Resia dalla ciclabile....il mio viaggio finisce a Silandro da Teresa alle ore 17 del terzo giorno davanti a un mega strudel con 820 km fatti e 13000 mds.
Ci siamo adesso basta ricaricare le pile per il 15 Agosto e la RAA sarà mia !!!

Questo mondo è una meraviglia. Non c'è niente da fare, è una meraviglia. E se riesci a sentirti parte di questa meraviglia - ma non tu, con i tuoi due occhi e i tuoi due piedi; se Tu, questa essenza di te, sente d'essere parte di questa meraviglia - ma che vuoi di più, che vuoi di più? Una macchina nuova?
T.T.

Commenti

Paolo Vitale ha detto…
Ciao Giorgio tu dovresti raccogliere i tuoi racconti in un libro leggerti ci fa tornare sui pedali... non cambiare mai
musseu ha detto…
grazie Paolo un abbraccio a presto

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