Luca Avesani lamacart e ciste di baker

Oggi 9 novembre ore 8 30 memorial Luca Avesani partenza da bussolengo il giro è malcesine e ritorno , non si può mancare è dovuto ,grande Luca questa gente è per tè circa 300 persone .
Da parte mia , la ciste di baker dietro il ginocchio destro comincia a rompere e devo fare qualcosa ( giovedi ho la visita ortopedica) attualmente pedalo con una fasciatura al ginocchio mi sembra di stare meglio .
Vado al raduno con Ennio e Nicola G. , loro girano a brenzone, io non so vediamo come va il ginocchio, appena arrivo trovo un sacco di amici ad aspettarmi quattro chiacchere e si parte , sembra la partenza della gran fondo avesani , macchina inizio e fine gara due moto e ambulanza , vigili che fermano il traffico nei grossi incroci .
L'andatura è tranquilla ,piacevole i panorami autunnali non lasciano scampo ,un tripudio di colori che spettacolo . Parlando, parlando ho perso di vista Ennio e Nicola, ciao!!!! alla prossima , mi aggrego al gruppo lamacart ,grande feeling tra noi , tanti amici di avventura , il ginocchio fasciato da meno fastidio decido di andare fino a Malcesine poi si vedrà .( pagaiando scandisco...i ritmi del mio tempo - un pallido sole alle nubi affacciato curioso mi guarda - la bruma autunnale disegna paesaggi di magia su livide piastre d'onda -lieve scivola la canoa).

Si arriva a Malcesine si fa il giro attorno allo svettante Castello scaligero ed allo storico Palazzo dei Capitani e si ritorna a bussulengo , el Princi del gruppo Lamacart dice " visto che semo quà gira da na parte gira da laltra i km i e sempre quei le meio far el giro della val " lo guardo e gli dico ok vengo , si parte, siamo rimasti in 10 tutti del gruppo lamacart , sono le 10.30 si farà tardi sicuramente e pensare che oggi volevo fare poco molto poco , ma tutto sommato ,ciste a parte è poco fatto in gruppo e con il gruppo Lamacart ancora meno ,persone simpatiche e affiatate fra di loro , cambi regolari ( tira sempre el butel del'86 e Scabari) in un lampo si arriva a Torbole dove ugnuno sale col propio passo fino a Mori ,che panorama su questa salita , che rampa questa salita , fermata al bar del paese dove ci aspetta una simpatica barista, si mangia qualcosa si beve una coca e via lungo la val d'adige a mo cronometro, cambi regolari si vola fino a rivalta dove per un'attimo penso " quasi quasi vado a fare la peri fosse " sto bene, mi sembra di essere appena partito ,ma non si può abbandonare un gruppo così , fermata per bisogni e via fino a corrubbio di negarine dove saluto la compagnia " CIAO RAGAZZI ALLA PROSSIMA SIETE FORTI" arrivo a casa alle 13.15 con 160 km , 31 di media sempre più cialtrone fra poco mi vedrete fare le gare udace su circuito , ma va bene così staccare un pò non fa male , ciao alla prossima cialtronata .

Commenti

granvale ha detto…
Ho letto l'articolo e per prima cosa mi complimento per la meravigliosa descrizione. Poi approffitto per ringraziarvi per aver partecipato numerosi all'evento di ieri, perchè è grazie al giusto spirito dei protagonisti che si realizzano delle simpatiche manifestazioni.
Mi dispiace solo che non siete tornati con il gruppo perchè a castelletto vi siete persi un ristoro molto invitante (chiedere informazioni sulla bontà dei "bigoli con la sardela" e del prosecco!!
Grazie ancora e all'anno prossimo.
Pastificio Avesani Srl
Valentino

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