prova petit randonnèe

Domenica mattina 21Febbraio ore 6 suona la sveglia , parte una lunga giornata che mi porterà fino a Rovereto , oggi ho in proggetto di fare la prima parte della randonnèe Verona Resia Verona che si terrà il 24 luglio , comincia un lungo lavoro per arrivare pronti all'evento , prima di tutto devo fare il percorso , road book e file gps , in bicicletta con il navigatore , dalla traccia poi partirà il tutto .
Ho pensato di dividere il percorso in tre tronconi da 200 km cadauno , primo tratto Verona Rovereto Verona , l'andata dal lago il ritorno dalla ciclabile della val d'Adige , mando un'invito a tutti i miei amici di avventura , 4 " disperati" colgono al volo l'offerta , il ritrovo è alla caserma passalacqua( partenza della randonnèe ) ore 7:30 , in mattinata parte anche la veronamarathon grande manifestazione di corsa a piedi , più di 5000 partecipanti , leggermente di più di quelli che penso che verranno a fare la 600 !!!!
Ore 7 sono in bici la giornata è ancora grigia ma il cielo si sta aprendo si prospetta una splendida giornata , in leggera discesa tranquillo percorro quei 15 km che dividono casa mia dalla partenza , in città c'è molta vita , tutti li per la corsa , si respira un'aria elettrizzante , trovi di tutto dal prof a la famigliola pronti a vivere un momento magico , ognuno con i propri obbiettivi , il percorso della randonnèe prevede il passaggio da piazza B , via Roma, Castelvecchio , speriamo che ci facciano passare !!!! già la partenza della corsa a piedi è alle 10.
7:30 puntuali ci siamo tutti , siamo in 5 io, Gianni, Andrea,Luca e Marco un bel quintetto di macina km , a Nago sono d'accordo con il mio amico di Arco Fabio rando fino all'osso che ci accompagnerà per un po di km assieme alla sua dolce metà Valentina , che finalmente avrò il piacere di conoscere di persona .
Tutto bene si parte, accendo il garmin e via per la petit randonnèe , passiamo dal centro senza problemi , in un'attimo ci troviamo lung'Adige , diga del Chievo , destra per Bussolengo , statale per Lasize , eccoci dopo 25 km siamo nel più bel posto del mondo, il lago di Garda , sono le 8: 30 , poca gente per strada e ciclisti 0 è ancora troppo presto a quest'ora viaggiano solo 5 anime nomadi , abbiamo tutto il lago per noi , pur sapendo che prima di Torbole probabilmente verremmo sverniciati da qualche gruppo di "corsaioli " tipo i miei amici Lamacart che partono alle 8 da San Giovanni per fare il classico giro della valle , l'intesa è perfetta cambi regolari si viaggia sui 30 orari , la gamba gira e ci divertiamo , il lago questa mattina è di un'azzurro vivo pieno , in lontananza le montagne del bresciano cariche di quel candido manto bianco che cattura la mia anima , quanto vorrei essere lassù , il cielo ormai è pulito e uno splendido sole domina la scena , il vento Peler dopo il sorgere del sole si rafforza e comincia a intralciare il nostro cammino, ma il gruppo Traguardo non teme e imperterrito prosegue, in un balzo siamo a Torbole , qui incomincia uno strappo micidiale che ci porta dalla "Valentina" eccoci in paese a Nago sono le 10 fuori dal primo bar come accordo c'è il mio amico Fabio, un'amico e la Vale saluti baci abbracci , caffettino in compagnia rilassati , mi sfugge l'occhio fuori sulla strada al sfrecciare di mitiche tute rosse dell'armata Lamacart, questa volta gli è andata buca non mi hanno raccolto per strada , ciao amici alla prossima !!!!
Si parte il mio sguardo viene catturato da quella lunga chioma bionda , ho sempre avuto un debole per le bionde !!!! io e Fabio facciamo l'andatura , deve insegnarmi la strada per arrivare a Rovereto dalle ciclabile è un un casino trovare l'imbocco per chi non la conosce , pochi km e arriviamo a Rovereto 93 km fatti , stoppo il garmin prima traccia fatta , adesso si va in paese , lo attraversiamo gustandoci tutto quello che ci può offrire , arriviamo in piazza Rosmini la piazza centrale, la grande fontana e il palazzo rinascimentale due grandi opere ad attenderci , qualche foto e pronti per la via del ritorno , Fabio e company ci accompagneranno fino ad Chizzola dove per noi finisce la ciclabile e per loro incomincia una bellissima salita che in 6 km con pendenza media 10% li porterà a Brentonico , ormai la temperatura è perfetta il sole è bello alto , sempre io e Fabio a fare l'andatura , tranquilla da far strada , Chizzola , all'imbocco della salita fermata per tutti megapanino saluti e ..ciao bionda , le nostre strade si dividono noi giù per la valle e loro su verso il cielo a trovare la neve .


A quest ora il vento cambia il Peler lascia il posto a l'Ora vento del piano che soffia verso nord dal tardo mattino e dunque ancora vento contro per la gioia di Gianni che comincia accusare la stanchezza dovuta da iper attività montagnola e poca ma poca bici !!!!
Il resto della truppa sta bene si viaggia sempre sui 30 orari la temperatura ormai è sui 15 gradi decidiamo di arrivare a Rivalta dove si farà una piccola pausa caffè , Gianni su ogni strappo si sgancia la gamba non spinge , ore 13:30 150 km fatti , siamo a Rivalta, caffettino , io becco una coca mi carica per l'ultimo tratto , prima di ripartire saluto Gianni rimaniamo d'accordo per la prossima , lascia, arriverà tranquillo col proprio passo , ciao amico mio e complimenti per lo spirito e per la bici ormai trasformata in una vera bici da viaggio , bellissima.... ruote tradizionali da 32 raggi, copertoni da 25 mm , borsa d'avanti e dietro , gps , borsello megaofficina per un peso totale di 12 kg !!!!!
Il quartetto parte spedito , sempre vento contro , strappo di Canale , sinistra per Rivoli dove parte la splendida ciclabile che ci porta dritti a Bussolengo , ormai sono stanco penso di essere il più stanco del quartetto , ma non mi preoccupo i miei amici mi porteranno a casa , Bussolengo il primo vagone si stacca il grande Luca , molto entusiasmo in lui e voglia di immergersi in questo mondo randagio , diga Chievo Andrea ci saluta abita allo stadio , grande personaggio è un piacere stare con lui , siamo rimasti io e il mitico Marco , penso che sia nato sulla bici da tanta armonia che trasmette , facciamo l'ultimo tratto lung'Adige con un vento contro pazzesco , ci salutiamo un centinaio di metri prima della caserma passalacqua dove lui ha la macchina , 100 metri da solo , immagino che emozione per molti il 24 luglio quando saranno arrivati quà con 600 km fatti , grande avventura , stoppo il garmin seconda traccia fatta , lentamente vado per quei ultimi 15 km che mi separano dalla meson , dove arrivo alle 15: 20 con 205 km nelle gambe , una bellissima giornata passata con amici e la Vale .

Commenti

Fabiozen ha detto…
Mitico Giorgio il piacere è stato tutto nostro di condividere un po' di strada insieme a voi! La Vale ti saluta e ringrazia, alla prossima.

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