20 giugno ventofollia

Oggi 20 giugno tempo impietoso è da giorni che il meteo mette brutto e così è , che si fa ? !!!!!
Nella nottata accompagnato da un dolce ticchettio la mia mente era arrivata ad una grandiosa decisione " il corno d'Aquilio " passando dal lago di Garda che con la pioggia è fantastico e non trovi anima .
Ore 5 eccomi pronto , metto il naso fuori dalla porta , è si ... una giornataccia e c'è anche freddo 11 gradi il 20 giugno !!!! , pantaloni lunghi ,spolvero, copricapo, guanti e calzini per l'acqua con una bella canotta invernale maniche corte sotto alla maglietta estiva .
Esco allo scoperto...... madonna come piove !!!! strade allagate e un leggero venticello , musica a manetta testa bassa , percorro tutta la valpolicella , poca gente per strada , fantastica giornata madre natura mi sta regalando !!!!! a Domegliara prendo per Rio Valli dove il vento comincia a farsi sentire con tutta la sua cattiveria , in curva proprio davanti a stento riesco a stare in piedi , la bici quasi si ferma , folate impossibili mi trapassano , scendo dalla panoramica , la musica non cambia devo stare molto attento il rischio di cadere è alto e se succede quando passa una macchina è un un macello .
Finalmente sono sul mio lago di Garda ....una passione senza confine densa di emozioni , mi accosto alla riva assaporo ogni sua fragranza e in questo incantesimo .... m'innalzo verso l'infinito , i km scorrono velocemente fra secchi d'acqua e vento da vela , ma nulla tocca la mia anima rapita da tanta dolcezza e bellezza , mi sciolgo in una atmosfera magica che mi da forza per continuare , la velocità non supera mai i 25 orari , arrivo a Torbole... che follia !!!!!! fermata per megapanino qualche foto e su dritti in valle .
Percorro un pezzo di ciclabile fino a Rovereto , il vento è ancora più cattivo 18/20 orari di più non butta , 90 km fatti 24 di media , viro verso sud è ora di tornare , Eolo da lassù mi da una spinta e si vola verso la meson , arrivo a Peri , sinistra per forza !!!!! è ora di salire ,130 km fatti , altro amore assoluto verso questa compagna di fatica la peri fosse 9 km di vita , il vento cala e smette di piovere , incredibile si stà bene , mi spoglio resto estivo anche se di caldo c'è ben poco, sento il desiderio di respirare dopo parecchie ore avvolto nel gorotex.
La fatica fatta per resistere al vento si fa sentire arranco ma si sale , in 50 minuti sono a Fosse senza esitare viro a sinistra , si sale per il corno , un minaccioso nuvolone nero avvolge la cima , sicuramente c'è l'inferno , Ci Sarà DA DIVERTIRSI !!!!! appena esco alla scoperto del caseggiato un forte vento da est mi travolge ,Eolo è così incazzato che non c'è verso di proseguire , il buon senso mi consiglierebbe di girare e tornare su acque più tranquille ma il mio sguardo è sempre rivolto verso quell'inferno lassù "la mente comanda il corpo" devo trovare il modo di proseguire , 3/4 orari pendenze al 11 % , il vento venendo dalla mia destra mi porta continuamente verso il centro strada , 80 kg portati a spasso incredibile .....bella sensazione mai provata prima , mi toglie il respiro , lentamente piegato a 45% verso est salgo , la cima è sempre più vicina ci sono.. volo , condivido queste folate lasciandomi trasportare corpo e anima , io sono il vento ......mi sto divertendo , arrivo nell'inferno, sono avvolto dalle nuvole e la pioggia comincia a farsi strada, la temperatura scende di brutto , quota 1400 4 gradi ancora 1 km e siamo alla vetta , metto lo spolvero ho freddo, incantato davanti ad un gruppo di mucche tranquille al pascolo mi soffermo , qualche foto e si riparte , un umano a piedi mi da tanta forza " complimenti ragazzo ci vuole tanto coraggio per venire quassù oggi " , 1500 metri sono arrivato , metto addosso tutto quello che ho e scendo verso Sega di Ala , dopo pochi metri sono fermo la strada resa quasi impraticabile da ghiaia e sassi mi ha tagliato il copertone davanti , momento difficile ... ma mantengo la calma , piove a dirotto le mani sono congelate e il freddo si sta impossessando del mio corpo , devo scendere al più presto !!!!
Resto concentrato e tranquillo apro l'officina estraggo un pezzo di tubolare che porto sempre con me e lo infilo sotto il taglio del copertone , cambio camera , megapompata di riscaldamento , contate più di trecento per portare la pressione a 7 atm , pronti per la discesa , ma sto giro verso casa il primo tratto fino a Fosse è da panico a tratti mi tocca scendere dalla sella e appoggiare il cu... sul telaio per poter restare in piedi , continua a piovere..... non sento più niente pedalo e basta , a quota 700 ritorno a girare e dolcemente plano a casa con 170 km fatti e una nuova esperienza vissuta , per andare sempre oltre verso ............

Commenti

Fabiozen ha detto…
Ci vuole davvero tanta passione e motivazione per uscire da soli con una giornata così, e tu ne hai da vendere maestro, grande!
In bocca al lupo per la Bulgaria, ciao

Post popolari in questo blog

10 versanti Monte Grappa...un battito d'ali

Brevetto permanente 9 X Monte Comun

30 Settembre 2021