S.V.S. 2010 grande armata brancaleone 1 parte

"Quando camminiamo fino al limite di tutta la luce che abbiamo, e facciamo un passo nell'oscurità del non conosciuto, dobbiamo credere che accada una di queste due cose. Ci sarà qualcosa di solido in cui mettere il piede, o ci verrà insegnato a volare." Patrick Overton
Bulgaria s.v.s. , 1200 km di vissuto che mi ha portato oltre , difficile sarà per me trasmettere su penna tutto ciò che questa avventura mi ha regalato !!!!!!
Martedi 29 giugno prime luci del mattino sono pronto , ore 5 vado a prendere Mauro grande amico di avventure di Verona , ore 8 siamo all'aeroporto di Malpensa Milano dove ad attenderci c'è il resto dell'armata brancaleone , Piero, Michele Scalvini il re , Michele La Rosa e Mognetti un bel sestetto di randagi.
In perfetto orario si parte per Sofia , ad attenderci in Bulgaria come programma due simpatici ragazzi , tutto perfetto, bagagli caricati e via verso Sliven luogo di partenza della rando che dista 300 km da Sofia , tempo pessimo piove a dirotto , strade molto sporche e piene di buche , percorriamo l'unica autostrada esistente , una due corsie che attraversa da ovest ad est tutta la Bulgaria, verso sera eccoci a Sliven , situata fra le montagne dei balcani , dove il vissuto del regime comunista sta lentamente lasciando il posto ad un moderno europeismo. moderno e antico .... mega automobili e carretti trainati da cavalli mischiati in un'atmosfera di ricchezza e povertà che lascia sconcertati.
Hotel complex chateau alpia complesso alberghiero in stile alpino , molto bello, nel bel mezzo di un sito pittoresco naturale , proprio ai piedi della Stara Planina catena montuosa di Karandila , luogo di alloggio e partenza della rando , a prima vista personalmente fa pensare che possa essere stata una roccaforte di un statalista !!!!
Ci siamo ... siamo dentro la s.v.s si trova Lazar randagio bulgaro capo organizzatore della rando e il resto dei randagi italiani il mitico Fagiano , Orsenigo, Capellani , Berzacola , e Barisone in tutto poco più di 40 anime provenienti da ogni parte del mondo , la maggior parte italiani e tedeschi .
Cena con prodotti tipici bulgari , non proprio di mio gusto ma mi dovrò abituare perché avrò quattro giorni dove dovrò mangiare quello che si trova e in quantità industriale !!!!!! Ore 23 si va a letto per oggi ho dato bisogna riposare anche perché vengo da una settimana di turno sul lavoro di notte il che significa che ho dormito moltooo poco !!!!!
Mattina del 30 Giugno il tempo sembra che regga un sereno incerto con una temperatura gradevole , poche ore prima che parta la grande sfida si decide per un giretto nella cittadina di Sliven per conoscere un po di Bulgaria , diverse realtà per strada dalla più mondana e occidentale, a quella un po trascurata e particolare, tipica dei paesi balkani extracomunitari. Ci sono tanti musei ,monumenti che risalgono all'epoca comunista, piazze gigantesche, monumenti eroici che ricordano l'Armata Rossa etc. Le DONNE ... Credo che in Bulgaria si possono trovare le donne più belle! Provare per credere ... vero Miguelon !!!!!
La cucina invece è dominata da moltissime verdure e frutta . Molte pietanze con legumi e in umido , la buonissima Baniza una sorta di focaccia arrotolata con il formaggio dentro oppure con la zucca e noci , la Mussaka sfornato di carne tritata e patate a cubetti e il Tarator zuppa estiva per eccellenza: yogurt intero diluito con pochissima acqua con dentro - cetriolo (sbucciato) a cubetti, un po d'aglio, qualche noce spezzata, sale e un po di finocchio selvatico , IL CETRIOLO lo mettono dappertutto anche nei dolci , sarà il mio incubo per tutto il soggiorno !!!! descrivo in dettaglio questi piatti perché saranno il mio carburante per tutta la s.v.s. A pochi passi dal centro del "benessere" si trova un mercato di frutta e verdura dove la realtà più dura della povertà ti trapassa , sguardi di persone col cuore puro , felici e sereni nella semplicità , quello che noi nel benessere del nulla abbiamo perso !!!!!
Rientro alla base verso le 16 , alle 17 ci attende verifica bici , pregara con consegna pacco gara e descrizione del percorso in dettaglio da Cicerone Lazar , forse era meglio aver riposato un po ma son contento di aver assaporato un po di Bulgaria si dormirà al rientro fra tre giorni !!!!!
Dopo le dovute formalità , luci ,bici eccoci in sala riunioni dove un bel video dell'edizione 2009 ci mostra un po il percorso , si nota subito il disastroso stato delle strade ci sarà da stare molto attenti specialmente di notte , Lazar con un po d'italiano misto a inglese e bulgaro ci mostra il percorso i tratti più critici e tutti i punti ristoro con relative foto , immagazzino tutto quello che riesco dopo può venir molto utile , auguri reciproci di buon viaggio , giù in sala pranzo sono le 19 fra un'ora si parte un bel pasto sempre con prodotti tipici della zona , 19,30 pronti per il via , una leggera pioggia ci fa compagnia , in un teatro stupendo , un bel striscione farcito di palloncini di mille colori ci da il via, ci siamo........ le ruote muovono i suoi primi passi in terra Bulgara tanta emozione e adrenalina a mille , l'armata brancaleone è pronta per un'altra grande avventura , io capitano unico pieno potere e fiducia da parte di tutti , grossa responsabilità e fiducia che cercherò con tutta la mia anima di non tradire , Mognetti da Brescia ragazzo un po schivo ma molto buono e altruista , piccolo di statura con pancetta da buongustaio nel 2010 ha fatto gran poco ma a testa da vendere , vedremo !!!!! Michele La Rosa grande esperienza e molto forte in salita ma ha due punti deboli deve mangiare in quantità industriale e ha bisogno di dormire molto , vedremo !!!! Mauro Zanca un grande atleta ma viene da un matrimonio in aprile , allenamento quasi zero 1500 km nelle gambe da gennaio , vedremo !!!!!! Piero la mia dolce metà , condivisa quasi tutta la stagione a parte l'ultima "follia" che ha voluto fare qualche giorno fa con Michele La Rosa il 400 naturaid trentino in mtb molto duro , vedremo !!!! Michele Scalvini il re grande atleta che tre giorni fa si è cimentato in un massacrante 600 con 10 000 mds , vedremo !!!!! su carta sembra proprio che l'unico che ha usato un po di rispetto per questo 1200 sia io , vedremo !!!!!
Via si parte 128 km e 530 mds per arrivare al primo controllo a sunny beach, come al solito la tattica di gara è un pezzo alla volta da controllo a controllo poi si vedrà , davanti a tirare i favoriti nulla a presso il minimo per sopravvivere e alcuni anche la macchina a seguito maaa !!!!!
Dopo pochi km siamo già ai 35 / 40 orari , molti lasciano troppo alta l'andatura , restiamo in quattro gatti io da parte mia sto bene e l'armata regge , dopo una decina di km l'armata contribuisce alla missione e si vola verso sunny , 50 km fatti fermata tattica per piscia.... tutta l'armata a parte Mauro che resta con la testa del gruppo , si riparte cambi regolari sui 35 orari , scende il buio su di noi , cielo stellato e temperatura mite , la strada per ora è discreta qualche buca ma nulla di che , arriviamo al primo controllo con 128 km fatti ai 30 di media... buono !!!! Ritroviamo Mauro che ci sta aspettando , megapanino al volo, caffè e si riparte . Seconda tappa 93 km per 1260 mds , il file gps per ora è perfetto dunque non c'è da faticare per trovare la strada , da adesso in poi come ci aveva descritto Lazar non un metro di piano fino agli ultimi 200 km e strade brutte , vedremo !!!! 150 km , prima salita vera un 5 km ,La rosa come al solito appena vede che la strada sale parte al suo ritmo non curando il disagio che crea nel gruppo , ma ormai siamo tutti supernavigati e lasciamo che si sfoghi , il re senza nessuna difficoltà segue io salgo al mio passo a pochi metri , Piero regge , Mauro e Mognetti cominciano a faticare e si sfilano , la vedo dura per loro due, uno poco allenato e l'altro rapporto peso potenza che non può reggere in salita !!!! arrivati sopra scendiamo con calma per vedere se rientrano , dopo un km ecco quello che non vorresti mai che accadesse , l'italiano Barisone che si era agganciato ai primi , forse troppo agganciato... conoscendolo !!!!! non ha visto una buca e ha fatto un megavolo è ancora in stato di incoscienza , ci fermiamo c'è anche una macchina di un passante che lo stà soccorrendo , volto completamente devastato il resto sembra a posto , chiamiamo le due macchine che sono sul percorso per assistenza ... tutto ok arrivano , intanto arriva Mauro , di Mognetti dopo un 10 minuti nemmeno l'ombra , prima decisione da prendere per il capitano ,la più saggia è "se si becca la prima salita 10 minuti in 5 km" ...... dai ANDIAMO , salutiamo il malcapitato e si riparte lasciando Mognetti al suo destino, sono regole comuni nelle rando l' essere consapevoli che se non reggi il passo dell'armata , sei da solo , autosufficienza in tutto , senza rancore , ma deve essere un motivo per crescere !!!!!
Andatura regolare un continuo sali scendi e buche ovunque c'è da stare molto attenti , fermata a un bar in un distributore , Piero comincia ad accusare la stanchezza dei giorni prima e ha sonno , Mauro va ha corrente alternata ma regge , coca e si riparte , primi luci del mattino uno spettacolo unico Varna la perla del mar nero in lontananza , molte luci e uno spettacolare catino a fare da contorno , non passiamo dal centro troppo traffico e le strade sono in stato pietoso , prendiamo la superstrada che in planata ci porta al secondo controllo , ad attenderci due ragazzi un gazebo, dei biscotti e acqua , 221 km fatti e 1810 mds media ancora alta circa i 28 orari . Terza tappa 139 km per 1430 mds per arrivare a Isperih , ore 6 si decide di fermarsi per colazione troviamo un minamarker dove rimediamo qualcosa da inforcare , agganciamo un'austriaco che era nel primo gruppo, personaggio particolare alto e panciuto con un ibrido di bici da corsa con manubrio da mtb , spinge rapporti impossibili contorcendosi su quel povero caval de fero , il caldo comincia a farsi sentire , Piero e Mauro continuano ad arrancare ore 12 ci fermiamo di nuovo ad un'altro minimarket dove troviamo una graziosa ragazza che era stata a lavorare a Bari , non ha un bel ricordo dell'Italia ma ci tratta ugualmente bene , qualche panino con mortadella un gelato e si riparte , pochi km ci separano dal terzo controllo ma fra salita , buche e caldo il passo è molto lento , agganciamo un'altro ciclista un giovane bulgaro che nel primo tratto ha osato e adesso è in'evidente crisi , su un strappo mi ritrovo davanti da solo, decido di arrivare al controllo poi faremo il punto della situazione , Isperih 360 km fatti e 3240 mds la media cala ai 25 orari , tutto ok siamo in tabella , il controllo è situato in una casa dove al piano sotto si trova una taverna molto fresca ma tenuta in maniera molto spartana , la prima cosa che noto è le condizioni dei rubinetti !!!!! dopo pochi minuti arriva l'armata , ci viene offerto un Tarator e un Mussaka a primo impatto avrei preferito un bel piatto di pasta ma va bene tutto basta mangiare .
Mentre mangiamo Piero telefona alla moglie , arriva un messaggio , purtroppo anche il nostro amico Fagiano nella stessa buca di Barisone è caduto e anche lui di viso con bici distrutta !!!!!! dispiace un casino auguri amico mio alla prossima .
Quarta tappa 69 km per 640 mds , l'austriaco lascia ha bisogno di riposare un po , noi ripartiamo subito , La Rosa si lamenta un po ha bisogno di riposare Piero e Mauro reggono , io e il re stiamo bene , dopo pochi km La Rosa si ferma in un splendido campo di girasoli non ne può più e ha bisogna di riposare di Piero e Mauro nessuna traccia , aspettiamo circa 10 minuti per vedere se rientrano !!!! telefono.... spento , decidiamo di arrivare al controllo a Popovo dove abbiamo lo zaino con i ricambi , la salita e il caldo infernale ci mette a dura prova , il re da parte sua viaggia con una borraccia sola ha bisogno di trovare assolutamente una fontana sta andando in sovra temperatura , gli allungo un po della mia acqua sperando di trovare qualche fontana piu avanti , e così è doccia pieno e si riparte , veniamo raggiunti da La Rosa che ha desistito nel dormire , ore 17 siamo a Popovo dopo 15 minuti arriva il resto , 429 km fatti e 3880 mds ,doccia, cambio divisa e si mangia la solita brodaglia , decido per due orette per riprendersi , non posso tirare troppo hanno bisogno di staccare io e il re saremo ripartiti subito ma l' armata è una no uno e siamo in tabella !!!!!!
Ore 20 , 24 ore che pedaliamo siamo pronti per ripartire ma una scrosciante pioggia ci fa aspettare un po , sono pronti anche i due storici randagi Orsenigo e Capellani , lenti ma continui non dormono mai , intanto arriva Mognetti che per poter proseguire in maniera decente decide di eliminare la borsa e di viaggiare leggero rischiando un po !!!!!
Quinta tappa 101 km per 1010 mds , si parte un continuo sali scendi , strada che non scorre , tanta fatica e sonno , verso mattina ore 3 arriviamo a Dryanovo 530 km fatti e 4890 mds , uno splendido chalet bacho kiro ci aspetta sospeso su una dolce collina , noto che tutti hanno bisogno di staccare di nuovo , il capitano decide per un'altra pausa , altre due orette di tregua , mi butto giu su un comodo letto e punto la sveglia alle 5,30 , ore 5 sono sveglio sento un dolce ticchettio di pioggia esco per vedere come butta , il diluvio universale... meglio aspettare un po !!!!!!! raggiungo l'armata comunico la notizia, un hoooo unanime mi fa capire che la cosa non dispiace !!! a me si !!!! vestito con casco addosso mi ributto sul letto vicino a una finestra aperta aspettando che smetta di piovere , dopo mezzoretta ecco che lascia si puo ripartire , sveglio la truppa e esco fuori , si ...si può ripartire a smesso e il cielo si sta rasserenando , arriva Mognetti tutto bagnato e tremolante , tattica sbagliata per lui ,la vedo dura ma è un duro , prima di mollare..... !!!!!
Ritorno dall'armata , cosaaaa .... sono ancora tutti a letto caz..... SVEGLIA SI RIPARTE !!!! in 5 minuti sono pronti e si riparte per l'avventura .
6 tappa un 78 km per 800 mds andatura soft Mauro decide di continuare col suo passo a corrente alternata e ci lascia, le prime luci del mattino danno spazio ad uno splendido panorama tanto verde selvaggio attorno a noi , a metà tappa pausa per caffettino , arriva Mauro.. grandee non molla , si riparte , verso le 13 siamo a Troyan 608 km fatti e 5690 mds , ad attenderci ancora la solita brodaglia ma ormai comincia a piacermi , ci vogliono due ore per digerirla ma per il resto può andare . Ritroviamo il giovane Bulgaro e un tenace Tedesco che con passo costante macina km , siamo a metà strada consapevoli che il bello arriva adesso ma siamo concentrati e pronti a tutto per la riuscita alla conquista della Bulgaria .

Commenti

Anonimo ha detto…
che dire : selvaggia ?
mi sembra troppo poco , ma non trovo il termine più adatto ,in ogni caso complimenti a tutti , e mi spiace moltissimo a che si è fatto male , speriamo sia già solo un brutto ricordo .
By Silvano (parakito)
Anonimo ha detto…
grandi "ragazzi". auguri per gli infortunati.

Piace
Anonimo ha detto…
Una prova dura, ma molto bella e umana....le persone che hanno organizzato e gestito i controlli sono state eccezionlmente gentili con tutti noi.......Grande Lazar !!!!

Piero

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